Nonostante sia stata vittima del proibizionismo e della disinformazione, la Canapa è una delle risorse più antiche e preziose per l’uomo e per l’ambiente. Ricca di proteine, antiossidanti e vitamine, se utilizzata in cucina, pronta a sostituire la plastica o a trasformarsi in carta, in tessuto o addirittura in un combustibile, se destinata ad altri usi. Conosciuta dalla notte dei tempi e utilizzata nella medicina naturale, la Canapa è una delle piante più versatili del mondo. Ecco 9 motivi per cui dovresti innamorartene.
1. La Canapa è una pianta dalle origini molto antiche
Uno dei più antichi manufatti umani mai ritrovati è un lacerto di Canapa che risale all’8.000 a.C. La Canapa è sempre esistita ma soprattutto è sempre stata utilizzata, almeno fino a quando non sono entrati in gioco tutti quei pregiudizi che conosciamo bene. La storia di questa pianta come fonte di fibre per tessuti, per cordami, per carta – è proprio di Canapa il più antico foglio di carta ritrovato databile circa al 500 a.C. – e per uso alimentare. L’impiego della Cannabis per reumatismi, gotta e altre patologie è riportato fin dagli inizi del terzo millennio avanti Cristo in Cina. Tracce dell’uso antinfiammatorio della Cannabis si trovano anche nella storia dell’antica Grecia.
2. Una preziosa risorsa per l’economia
All’inizio del 1900, prima dell’avvento del proibizionismo, solo in Italia si coltivavano più di 100mila ettari di Canapa, un numero sconcertante se si pensa che è più di quanta ne venga coltivata oggi in tutto il mondo. Questo è avvenuto perché la pianta è passata dall’essere un’importante risorsa per l’economia all’essere un prodotto messo al bando. Negli ultimi tempi per fortuna l’opinione pubblica, grazie anche alle numerosa campagne di sensibilizzazione, sta riscoprendo i vantaggi dell’utilizzo di questa pianta.
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3. Olio di Canapa, un concentrato di benessere
L’olio di Canapa è ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi di Cannabis Sativa. Può essere utilizzato in cucina come un qualsiasi altro olio e può essere il migliore alleato del nostro organismo per proteggere i processi fisiologici, dal metabolismo alle difese immunitarie. Ha proprietà antiossidanti, analgesiche e antiinfiammatorie, può aiutare ad ridurre lo stress, l’insonnia e l’ansia oltre ad avere un perfetto equilibrio tra Omega 3 e Omega 6.
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4. Semi di Canapa, un super cibo per il nostro organismo
I semi di Canapa sono considerati un alimento completo dal punto di vista proteico: per questo sono molto apprezzati da chi preferisce un’alimentazione vegetariana o vegana. Sono composti per il 25% da proteine, ma in una combinazione che vede presenti tutti gli 8 aminoacidi essenziali per la sintesi proteica. Spesso definiti “super cibo”, hanno diverse proprietà: sono utili per combattere e prevenire diversi disturbi tra i quali l’arteriosclerosi, problemi cardiovascolari, colesterolo, artrosi, malattie del sistema respiratorio – come asma, sinusite e tracheite, eczemi e acne.
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5. Canapa, una fibra naturale più resistente del cotone
Fin dalla notte dei tempi la Canapa è stata usata nella realizzazione di tessuti. Le coltivazioni di Canapa possono essere una valida a quelle di cotone, spesso criticate per il loro impatto ambientale, sia per l’utilizzo di pesticidi, sia per l’uso di grandi quantità di acqua, cosa che invece la Canapa non richiede. Da questa pianta si ricavano fibre più resistenti utilizzabili per la produzione di tessuti, accessori e manufatti. Come dicevamo l’uso nel settore tessile è antichissimo: sembra che i Fenici realizzassero con la Canapa le vele delle loro imbarcazioni.
6. Lo sapevi che la Costituzione Americana è stata scritta su fogli di Canapa?
Non sono in molti ad essere a conoscenza che dalla Canapa è possibile ricavare carta comune o di alta qualità. È ottenuta dalla stoppa e dalla parte legnosa della Canapa, chiamata canapolo, le componenti di scarto del procedimento di estrazione della fibra tessile o dei semi. Il vantaggio di tutto questo? Poiché la carta è prodotta dagli scarti si potrebbe utilizzare una sola coltivazione per ottenere tutto, con grandi vantaggi in termini di risparmio economico e di risorse. L’uso di questa pianta per produrre carta è noto da tempo: anche la Costituzione Americana fu scritta su fogli di Canapa.
7. Un’alternativa alla plastica?
Il problema dell’inquinamento causato dalla plastica sta diventando sempre più urgente eppure esistono diverse strade da intraprendere per risolverlo. La cellulosa contenuta nella Canapa permette di ottenere materiali plastici degradabili che possono essere utilizzati per la produzione di imballaggi e di materiali da impiegare con una funzione isolante. Questo approccio ridurrebbe notevolmente il problema.
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8. Un combustibile alternativo al petrolio
Il tema dei combustibili inquinanti è impellente quasi quanto quello della plastica ma anche in questo caso la Canapa si conferma amica dell’ambiente: potrebbe essere utilizzata come un possibile sostituto del petrolio. La sua combustione infatti non aumenta i quantitativi di Co2 rilasciati nell’atmosfera: l’emissione di anidride carbonica durante la combustione sarebbe bilanciata dalla quantità di Co2 assorbita dalla Canapa stessa nel corso della sua coltivazione.
9. La Canapa, il futuro della bioedilizia
La Canapa e la sua resistente fibra vegetale sono molto utilizzate in quella che viene chiamata bioedilizia, l’edilizia sostenibile. In primo luogo, essendo in grado di sintetizzare il carbonio, la Canapa riduce le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Questa sua capacità di rendere gli ambienti dove è utilizzata meno inquinati fa di lei una grande alleata della nostra salute. Ma non è solo questo a renderla speciale in questo settore: l’uso dei mattoni o della calce di Canapa è in grado di garantire un ottimo isolamento termo-acustico, protezione da insetti, regolamentazione termo–igrometrica, traspirabilità e resistenza al fuoco.
Di quanti altre ragioni abbiamo bisogno prima di renderci conto che la Canapa è una risorsa e non una pianta da demonizzare? L’unica cosa che dovremmo combattere è il pregiudizio.