La canapa fa bene alle ossa: a dirlo sono diversi studi condotti negli ultimi anni. Il segreto di questo ulteriore superpotere della nostra pianta preferita è sempre nella sua interazione con il sistema endocannabinoide. Questo, in realtà, non dovrebbe stupirci: sappiamo già che i cannabinoidi contenuti nella pianta hanno un effetto positivo contro l’artrosi e i dolori articolari. Adesso a questi benefici si aggiunge anche una elevata efficacia nel combattere l’osteoporosi e un aiuto alla guarigione in caso di fratture delle ossa.
I recettori del sistema endocannabinoide regolano, tra le varie cose, anche alcuni meccanismi della formazione e del riassorbimento osseo. Le interazioni di alcune molecole, particolarmente il CBD, con questi recettori in presenza di problemi alle ossa sono state studiate sui topi con esiti molto interessanti.
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I benefici del CBD: aiuta la guarigione e allevia il dolore
Già nel 2017 il Journal of Bone and Mineral Research aveva pubblicato i risultati di uno studio combinato tra due team israeliani della Facoltà di Medicina Sackler di TAU e del Laboratorio per le ossa dell’Università Ebraica. La ricerca aveva l’obiettivo di valutare l’efficacia dei cannabinoidi nella guarigione di una frattura del femore. I risultati: non solo il CBD rende le ossa più forti grazie alle sue interazioni con il collagene, ma le aiuta a remineralizzarsi. Questo vuol dire sia che le ossa guariscono più velocemente, sia che in futuro saranno anche più difficili da rompere.
Un altro studio, molto più recente, pubblicato sull’American Journal of Medicine si è invece occupato di valutare l’effetto di alte concentrazioni di THC negli stessi scenari, evidenziando come percentuali elevate di THC abbiano impatto negativo sulla densità ossea. Ciò sottolinea ulteriormente i benefici della cannabis light, quella con percentuali di THC inferiori allo 0,5% e con elevato contenuto di CBD, sulla salute.
Inoltre il CBD presenta una serie di benefici collaterali che lo rendono un potente alleato in queste situazioni. Oltre ad avere un effetto analgesico, aiuta a tenere sotto controllo le infiammazioni, che in caso di frattura possono essere problematiche. Ma il vantaggio principale dell’utilizzo di CBD in questi casi è il suo essere praticamente privo di effetti collaterali, a differenza degli oppioidi che vengono utilizzati attualmente per la cura del dolore.
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